City Showdown Francesca Eddie
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City Showdown a Milano
La nostra partnership #RaiseTheGame in collaborazione con l'NBA si è appena ampliata con un altro accordo pluriennale: in questo modo continuiamo a promuovere e investire nel basket in tutta Europa.
Il nostro progetto City Showdown ha visto i creativi di diverse città l'uno contro l'altro, dipingendo sei palloni NBA personalizzati ispirati alle città associate.
A Milano incontriamo Francesca ed Eddie: sebbene siano abituati a prendere ispirazione dal basket per le loro opere d'arte, per la prima volta hanno usato un pallone come tela.
Dopo la loro sfida, li abbiamo raggiunti per fare due chiacchiere.
Francesca Cassani
Francesca si è appassionata di pallacanestro da bambina, e la sua arte si ispira a questo sport, alla sua città e ai suoi dintorni.
Essendo grafica/web designer e artista, Francesca coniuga vari elementi come forme, colori, testo e illustrazioni per realizzare creazioni e composizioni geometriche uniche.
Dei tre palloni che ha disegnato, il suo stile è sicuramente più evidente in quello dedicato ai Phoenix Suns.
"Ho scelto colori molto brillanti e vivaci; alcuni spicchi del pallone sono ispirati ai paesaggi dell'Arizona e alla texture della maglia dei Suns".
Nelle opere di Francesca, la pallacanestro è molto importante: l'estate scorsa ha avuto l'opportunità di dipingere il suo campo da basket a Milano,
ed è proprio grazie a questo sport che si rigenera e crea i suoi lavori migliori.
“Il basket è una specie di seconda casa per me: mi restituisce energia dopo una dura giornata di lavoro. Mi fa stare bene e mi permette di esprimermi completamente."
Eddie Faienza
Eddie personalizza sneakers e abbigliamento utilizzando quello che lui chiama uno stile "urbano e concettuale".
Si ispira alle sue esperienze di vita, al basket e al cuore delle città in cui ha vissuto e che visita.
Il progetto del suo pallone per agli Atlanta Hawks riunisce queste esperienze.
“Atlanta è una delle città più multiculturali degli Stati Uniti, quindi volevo rappresentare questa fusione: il gesto della mano simboleggia il falco sopra lo skyline della città e si collega alla squadra che riunisce diverse etnie", ci ha spiegato.
"Ho disegnato un falco d'oro che mostra la lettera "E" che compone la parola "dream", il sogno di Martin Luther King Jr., il sogno dei giovani, il sogno di accedere al campionato: tutte queste aspirazioni sono simboleggiate dal bambino che si trova sotto il logo dell'NBA".
Eddie è sicuramente destinato a diventare un grande artista, ed è proprio il basket a sostenerlo:
"La pallacanestro significa tutto per me", ha concluso.
"Lo penso davvero. Mi ha aiutato in molti modi e mi ha reso migliore. Mi ha fatto conoscere persone bellissime, posti meravigliosi, mi ha fatto incontrare grandi giocatori e mi ha dato la voglia di esprimermi."