Laia and Mireia

È difficile separare il basket dalla cultura. A differenza di molti altri sport, il basket ha la capacità di uscire fuori dal campo e di esprimersi attraverso l'arte, la musica o la moda. Celebriamo le personalità che fanno tesoro di questo crossover, e le due che ti presentiamo sono tra le migliori in Europa nel loro impegno per l'iniziativa "Raise the Game".

Due delle migliori menti creative di Barcellona si sfideranno personalizzando sei palloni NBA ispirati alle città associate. Laia e Mireia sono entrambe infuse della cultura del basket di Barcellona: in occasione di questo confronto in città avranno l'opportunità di esprimere il loro amore per l'arte e per i tiri a canestro utilizzando una tela piuttosto originale. Prima del confronto, abbiamo incontrato Laia e Mireia a tu per tu.

Laia ha iniziato a creare arte a 14 anni e ora, 22 anni dopo, non prevede assolutamente di fermarsi.

Ispirati a Barcellona, sua città natale, un luogo in costante attività, dove devi adattarti per sopravvivere, i graffiti vivaci e colorati di Laia aiutano le persone a trovare un attimo di respiro nella loro vita frenetica. “Mi piace pensare che le persone sorridano quando vedono le mie opere”, racconta. 

In giovane età, le gite domenicali ai campi da basket con suo padre e le innumerevoli ore di lavoro a scuola le hanno fatto comprendere i legami tra arte e gioco. “Penso ci siano molte connessioni”, ha dichiarato. “Impegnarsi, imparare, fare lavoro di squadra, giocare leale o giocare sporco, possedere competitività, avere la tua squadra, fare amicizia.”

La sua città preferita, New York, "mecca" dei graffiti ed esempio di diversità e di eclettismo nei negozi e nell'architettura, ha contribuito a stimolare la sua creatività e a superarne i limiti: il Raise the Game applicato alle sue opere.

Pur senza il sostegno della sua famiglia nella scelta di perseguire le belle arti, Mireia ha studiato graphic design grazie a un insegnante che l'ha incoraggiata a non guardarsi più indietro. Artista di arte visiva e di arte plastica, per sua stessa ammissione è "ossessionata" dal colore e dalla geometria nello specifico e la città di Barcellona contribuisce a influenzare il suo stato d'animo e, di conseguenza, il suo lavoro.

La pittura è la sua espressione preferita, ma tutto può fungere da tela. “Creo dalla pittura, su qualsiasi superficie”, spiega. “Dalla tela più semplice a oggetti come vasi, sedie, palloni o qualsiasi superficie su cui possa essere applicata della pittura.”

Mireia crede che l'arte e il basket siano connessi, specialmente quando si tratta di interagire con un pubblico. “Il basket in campo, l'arte per le strade o in una mostra: le comunità percepiscono la passione dell'atleta e dell'artista", ha detto. “Il modo di esprimersi è diverso, uno utilizza lo sport e l'altro la pittura, ma entrambi cercano di suscitare sentimenti nello spettatore”. E siamo sicuri che anche il design del pallone di Mireia lo farà.

Tieni d'occhio la nostra pagina Instagram per vedere i palloni che Laia e Mireia hanno creato per il confronto finale nella nostra città; potrai ammirare il loro lavoro e seguirle sulle pagine @iamlaia e @mireiaysuscosas